Che cos’è la carie dentale?
La malattia più conosciuta e che più spesso porta le persone dall’odontoiatra è proprio la carie dentale, una distruzione del dente dovuta principalmente alla colonizzazione batterica. Questo processo di distruzione dentale può progredire più o meno velocemente a seconda del soggetto e delle sue abitudini; in particolare, soggetti con una dieta ricca in zuccheri e/o con un non adeguato mantenimento dell’igiene orale, possono più facilmente andare incontro a tale tipo di patologia.
La sintomatologia della carie dentale è spesso caratterizzata dalla comparsa di dolore solamente quando la distruzione dentale è già avanzata; il soggetto avrà dolore se il dente viene sottoposto a stimoli termici, ad esempio bevendo un bicchiere d’acqua fresca o un tè caldo, e a stress ossidativi, mangiando cibi acidi. È possibile riscontrare anche l’alitosi, alito cattivo, come sintomo in diversi soggetti.
Oltre a ciò, va considerato che non tutte le persone sono suscettibili allo stesso modo alla colonizzazione batterica: un individuo particolarmente ‘cariorecettivo’ risulta, per motivazioni anche genetiche, più soggetto a sviluppare la carie rispetto alla media della popolazione.
Anche i restauri protesici non correttamente eseguiti (come le corone dentali), quelli realizzati molti anni prima e le vecchie otturazioni possono presentare delle infiltrazioni cariose che minano la salute del dente stesso.
Per questo motivo lo Studio Dentistico Spoleti è solito istruire fin da subito i propri pazienti alle corrette manovre di igiene orale ed eseguire visite di igiene professionale finalizzate al mantenimento dei lavori svolti dal cliente. Più che mai vero il detto ‘prevenire è meglio che curare’!